I mosaici
La chiesa degli Ottimati presenta degli splendidi mosaici. Essi, così come li possiamo vedere ora, furono sistemati in occasione della costruzione della nuova chiesa, nel vano tentativo di riprodurre l’originale disposizione del mosaico normanno originale.
Di fatto, la storia di tali mosaici è estremamente travagliata: costruiti probabilmente in occasione della realizzazione della chiesa di San Gregorio Magno (XII sec.), furono più volte danneggiati e sostituiti nel corso dei secoli con tasselli provenienti da altre chiese della città.
Il mosaico subisce così l’ingiuria del tempo, dell’evento sismico, della furia devastatrice e della voluta indifferenza.
Si spiega così la frammentarietà, le differenze coloristiche e dei disegni, la disordinata collocazione.
Tutto questo aumenta il fascino e l’importanza di questi mosaici cosiddetti “cosmateschi”, unici nel loro genere.
Di fatto, la storia di tali mosaici è estremamente travagliata: costruiti probabilmente in occasione della realizzazione della chiesa di San Gregorio Magno (XII sec.), furono più volte danneggiati e sostituiti nel corso dei secoli con tasselli provenienti da altre chiese della città.
Il mosaico subisce così l’ingiuria del tempo, dell’evento sismico, della furia devastatrice e della voluta indifferenza.
Si spiega così la frammentarietà, le differenze coloristiche e dei disegni, la disordinata collocazione.
Tutto questo aumenta il fascino e l’importanza di questi mosaici cosiddetti “cosmateschi”, unici nel loro genere.